Mi sono imbattuta in un articolo di un noto quotidiano italiano incentrato sulla vita di George Michael: un articolo lungo un paragrafo (uno sputo) risalente al 10/07/2009 che parla di come il fulco della vita del cantante siano stati la droga e la contorta vita sessuale. Un articolo a mio parere inutile, più che altro perchè non riporta fatti nuovi e recenti ma semplicemente gira e rigira il dito in una piaga che già c'è.
L'unica frase che mi ha fatto riflettere è stata quella riportata nel titolo, che mette in chiaro come l'esistenza di George sia stata finora tormentata dai pettegolezzi. Mi sono un pò preoccupata perchè ripensando a tutto ciò che si legge in questi giorni su Michael Jackson non posso far altro che pensare che anche George vive un pò le stesse problematiche del collega deceduto: la droga, la solitudine, i giornalisti che sicuramente non lo aiutano a risolvere i suoi problemi con le loro notizie infamanti. E ora, mentre scrivo, mi assale il dubbio che proprio l'articolo-sputo che ho letto sia un meschino tentativo di farci credere che GM avrà lo stesso destino di MJ; un appello per spostare il raggio degli sporchi riflettori e puntarli su di lui. Insomma, ora che non si può più tartassare MJ si deve prendere di mira qualcunaltro giusto?
Mi auguro che non sia così, che non si voglia distruggere un'altra persona di fatto già provata da vari eventi.
George i tuoi fan ti sono sempre vicini!
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